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Ortocheratologia

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L’ortocheratologia, anche nota come ortocheratologia notturna od Orto-k o OK, è una tecnica non chirurgica che consiste nella eliminazione o riduzione di un difetto visivo, ottenibile tramite l’applicazione notturna di lenti a contatto. 

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A differenza delle tradizionali lenti a contatto, le lenti per orto-k si applicano la sera, prima di andare a dormire, in modo da permettere di vedere bene ad occhio nudo quando ci si sveglia. In questo senso l’ orto-k può essere una valida alternativa per quei pazienti, portatori di occhiali, o di lenti a contatto convenzionali, che non vogliono o non possono sottoporsi ad interventi chirurgici per la correzione di ametropie (miopia, astigmatismo e ipermetropia) e presbiopia

L’ortocheratologia è adatta a tutti?

Non tutti i pazienti possono portare le lenti orto-k ; per questa ragione, prima di utilizzarle, è necessaria un’accurata visita oculistica per valutare lo stato di salute oculare. Dopo, è indispensabile fare alcune prove preliminari presso il contattologo che confermerà se si è idonei al trattamento ortocheratologico.

Quando è efficace l’ortocheratologia?

L’efficacia dell’ortocheratologia può variare, sensibilmente, da un paziente all’altro e il successo terapeutico può dipendere da diversi fattori, quali:

  • l’entità del vizio refrattivo che si deve correggere;

  • la quantità e la qualità del film lacrimale del paziente;

  • la rigidità della cornea del paziente ( più è rigida e più tempo ci vorrà per ottenere i miglioramenti voluti).

 

Solitamente, l’uso di lenti per orto-k si rivela maggiormente efficace in quei casi in cui ci sia:

  • miopia fino a 4-5 diottrie ;

  • astigmatismo fino a 1.50-3 diottrie;

  • ipermetropia fino a 2-3 diottrie;

  • presbiopia fino a 2-2.50 diottrie.

 

In verità, anche i pazienti con quadri clinici più gravi possono sottoporsi al trattamento di orto-k ottenendo dei buoni risultati ma ciò, però, non permetterà di rinunciare all’uso di occhiali da vista o lenti a contatto tradizionali. Studi clinici hanno inoltre dimostrato che l’orto-k può effettivamente essere efficace nel rallentare e, talvolta, bloccare la progressione della miopia in bambini e adolescenti.

L’ortocheratologia è sicura?

In linea di massima, l’uso delle lenti per ortocheratologia è considerato sicuro è ben tollerato della maggior parte dei pazient Tuttavia, questo non esclude del tutto la possibilità d’insorgenza di effetti non desiderati e complicazioni che, di fatto, sono simili a quelli che possono manifestarsi con l’utilizzo di lenti a contatto convenzionali. E’ sicuramente importante sottoporsi a controlli periodici e rispettare scrupolosamente le regole di utilizzo e di igiene indicate dallo specialista. Qualora dovessero insorgere effetti negativi, generalmente di lieve entità e spesso reversibili, è bene rimuovere le lenti a contatto e consultare il proprio oculista.

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